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Come combattere la placca batterica

COME COMBATTERE LA PLACCA BATTERICA

1.COS’E’ LA PLACCA BATTERICA?

La placca batterica è una sostanza appiccicosa che si insedia nelle superfici dentali e si deposita nelle irregolarità dello smalto, spazi interdentali, superfici occlusali o in prossimità della gengiva e può trasformarsi in tartaro se non rimossa per tempo. Si forma naturalmente ogni giorno e deve essere eliminata regolarmente per evitare spiacevoli conseguenze come carie e malattie parodontali.

Una corretta cura del cavo orale ti permette di scongiurare il rischio che la placca si solidifichi diventando tartaro.

La placca dentale è quindi un accumulo di residui e di batteri provenienti in gran parte dal cibo e dalle bevande consumate, ma anche da quelli contenuti nella saliva.

Si presenta come un deposito uniforme di colore bianco o giallo scuro sui denti che deve essere eliminato quotidianamente.

Dopo 8 ore subisce un processo di mineralizzazione che la trasforma in tartaro ossia una sostanza dura e ben salda allo smalto dentale che non sarà possibile rimuovere con lo spazzolino.

Per prevenire la formazione del tartarorimuovere la placca batterica e prendersi cura dei propri denti basta una corretta igiene orale.

Comincia a formarsi dopo aver mangiato e se non rimossa può causare problemi molto seri.

La placca che si forma a causa dell’agglomerarsi dei batteri e dei residui di cibo presenti nella nostra bocca si può facilmente eliminare con lo spazzolino, con il filo interdentale e con un buon collutorio.

Per questo motivo è consigliato ricordarsi di lavarsi i denti dopo ogni pasto e di non far passare troppo tempo tra un lavaggio e l’altro.

Se notate la comparsa di tartaro la migliore soluzione sarà rivolgersi al proprio dentista per eseguire una igiene orale professionale.

2.COME SI CREA LA PLACCA BATTERICA NELLA BOCCA?

La ​placca batterica si manifesta come una patina trasparente, causata dall’insieme di batteri presenti in bocca e di sostanze derivanti dal cibo, come zuccheri e carboidrati.

Sono soprattutto gli zuccheri, che agevolano la proliferazione dei batteri.

Tuttavia, il cibo e le bevande che si consumano hanno un effetto diretto sulla quantità di biofilm che si forma sui denti. Si forma più placca dentale dopo che vengono mangiati dolci, cioccolata e altri cibi dolci.Si forma subito dopo i pasti e deve essere rimossa il più tempestivamente possibile per non rischiare danni seri.

Inizialmente comporta l’​infiammazione delle gengive (gengivite) e, se trascurata, può portare alla ​parodontite​, causando la caduta dei denti. 

3.SINTOMI DELLA PLACCA DENTALE

I sintomi della placca dentale sono da prendere in seria considerazione al fine di tenere in ottime condizioni di salute il nostro cavo orale.

Tra i maggiori sintomi troviamo:

  • Tartaro
  • Alitosi
  • Carie
  • Gengiviti
  • Macchi dentali
  • Denti ingialliti
  • Parodontite

Le macchie dentali, presenti sullo smalto dei denti e l’ingiallimento di questi ultimi possono essere considerati uno dei principali sintomi della placca dentale. Successivamente a loro tra i sintomi più comuni troviamo un elevata presenza di tartaro. Il tartaro infatti si forma attraverso la calcificazione e mineralizzazione della placca dentale.

Il tartaro è una forma più dura e resistente della placca batterica che non può essere rimossa con il normale spazzolino.

Anche le gengiviti possono essere ricondotte alla placca batterica e non devono essere assolutamente trascurate in quanto possono degenerare in parodontite anche gravi che possono portare alla perdita di uno o più denti.

Inoltre la presenza di placca batterica o tartaro contribuisce la recessione gengivale la formazione di tasche gengivale.

Tra i sintomi sopra elencati troviamo l’alitosi, o alito cattivo.

L’alitosi non segnala solamente la presenza della placca batterica ma in linea generale possiamo dire che quanto si ha una forte sensazione di amaro in bocca o quando proviene un cattivo odore dal cavo orale è bene rivolgersi al proprio dentista per un controllo cosi da verificare il problema.

Sicuramente una scarsa igiene orale e il proliferare di batteri all’interno della bocca può sfociare in una brutta e spiacevole alitosi.

4.PREVENIRE LA PLACCA BATTERICA

La prevenzione è la migliore arma contro la ​placca batterica​.

L’utilizzo di spazzolino e dentifricio tutti i giorni, più volte al giorno, è la soluzione ideale.

La tecnica corretta consiste nel movimento ​verticale​, tenendo lo spazzolino a 45 gradi, in modo da poter rimuovere la placca più facilmente.

Il filo interdentale è un altro strumento che si può utilizzare regolarmente per rimuovere la ​placca batterica​, arrivando anche dove lo spazzolino non riesce.

L’utilizzo di un collutorio aiuta a migliorare l’igiene orale una volta terminata la pulizia con lo spazzolino.

L’igiene orale tradizionale comunque non rimuove completamente la placca ed il tartaro dei denti ed è quindi necessario fare dei controlli periodici dal dentista.

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